Direttive Comunitarie

- Separazione dell'attività di trasporto dalla

  gestione infra

- Indipendenza gestionale

- Equilibrio finanziario

- Licenza inprese ferroviarie

- Liberalizzazione passeggeri  e merci   internazionali solo il combinato

- Certificato di sicurezza

- Pedaggio

Direttiva 2001/12/CE

Direttiva 2001/13/CE

Direttiva 2001/14/CE

- Abrogazione 146/99, 277/98

- Estensione della liberalizzazione

- Istituzione dell'Organismo di regolazione del

  mercato

- Regolazione del servizio ferroviario

Regolamento 2004/881/CE

- Isttitutivo dell'Agenzia Ferroviaria Europea

- Sicurezza

- Istituzione ANSF

- Liberalizzazione merci su tutto il territorio

 comunitario (modifica della 91/440)

Regolamento 1370/2007

- Obblighi di servizio pubblico (su strada e

  ferrovie)

- Abrogazione Reg. 1191/69

- Abrogazione Reg . 1107/70

Regolamento

1371/2007

- Tutela Obblighi e diritti dei passeggeri

- In attesa opertaività dedell'Autorità di 

  regolazione dei trasporti 

Legge 99/1999

dall'art. 58 - 63

- Liberalizzazione internazionale passeggeri con

  cabotaggio

- Limitazione alla discesa e salita delle persone

- DM attuativo per la licenza nazionale

- Ripartizione capacità

- Imposizione dei diritti

Direttiva 2012/34/CE

(detta recast/rifusione

I pacchetto)

Da recepire

(mancano gli atti di imple-

mentazione che la 

Commissione Europea sta

preparando

- Separazione più spinta per preservare le

  attività sensibili

- Modulazione del pedaggio per il rumore e per

  l'ERTMS

- Nuovi criteri per la definizione del canone e per

  la formazione del bilancio del Gestore

- Rimodulazione dei servizi complementari, nuova

  definizione di infrastruttura

- Richiesta che le procedure di rilascio licenza

  uniformate in tutta EU

- Maggiori poteri agli Organismi di regolazione

Rifusione direttiva Interoperabiulità

In discussione

presso il Consiglio EU

- Modifica della direttiva 2003/49

- Estensione del campo di applicazione delle STI

  a tutto il territorio Europeo (anche reti isolate e

  non TEN-T)

- Revisione totale nella formazione e decisione

  delle STI

- Delega di maggiori poteri alla Commissione ed

  all'ERA, modifica delle attività di certificazione

  delle Agenzie nazionali sulla sicurezza

  ferroviaria

- Individuazione di nuovi soggetti e nuova 

  retribuzione delle rispettive responsabilità

  sicurezza - certificato unico - (non rilasciato più a

  livello nazionale ma direttamente dall'ERA a livello

  europeo)

- Rimoduluzione completa dell'SGS (Sistema gestione

  della sicurezza) in merito alla sua redazione e

  mantenimento

- Modifica dei poteri e delle competenze delle Agenzie

  nazionali sulla sicurezza e degli Organismi

  investigativi 

- Separazione verticale fra imprese ferroviarie e

  gestore della rete

- Creazione di "muraglia cinesi" e strutture di

  controllo per le imprese non separate verticalmente

- Reciprocità per le imprese non separate

  verticalmente

- Obbligo di gare per i Servizi pubblici

- Limito alla dimensione delle gare (obblighi di

  spac chettamneto in più parti)

- Limitazioni alla partecipazione alle gare per le

  imprese nazionali/incumbent

- Vecchio regolamento non più in linea con l'attuale

  assetto normativo europeo

- Modifica dei poteri attribuiti all'ERA (Agenzia

  ferroviaria europea), come già fatto per il settore

  aereo