In attesa del mese di Gennaio del 2023 in cui le pensioni saranno adeguate all'indice di inflazione del 2022 (si ipotizza pari al'8%) nei mesi di Ottobre e Novembre troveranno applicazione gli aumenti previsti dai Decreti Aiuti Bis e Ter.
DECRETO AIUTO BIS: rivalutazione e anticipo
Il decreto Aiuti bis nell'articolo 21 ha previsto due binari per attuare l'anticipo delle rivalutazioni:
DECRETO AIUTO TER: bonus di 150 euro
A novembre, grazie a quanto previsto dal decreto Aiuti ter verrà erogato il bonus da 150 euro. Gli interessati sono i pensionati che nel 2021 abbiano avuto un reddito assoggettabile ad Irpef, al netto dei contributi, non superiore a 20 mila euro.
AMMONTARE DEGLI AUMENTI
Per quanto riguarda l'anticipo del 2% sulla rivalutazione 2023, in media, l'aumento oscillerà tra i 10 e i 48 euro al mese (compresa la tredicesima).
Per quanto riguarda il recupero dello 0,2% (differenza fra l'1,7% di inflazione stimata e 1,9% di inflazione effettiva nel 2021), invece può variare dai 10 ai 120 euro, a seconda dell'importo della pensione. Va precisato che questa quota aggiuntiva di pensione non va ad aumentare l'imponibile fiscale 2022. Il calcolo viene fatto sulla base delle percentuali di perequazione previste per la rivalutazione delle pensioni, che è piena solo fino a quattro volte il minimo, sopra questo tetto si riduce progressivamente; 90% della quota eccedente quattro volte il minimo, 75% della quota eccedente cinque volte il minimo.
Come detto, sempre a novembre si aggiunge per chi ha un reddito sotto i 20 mila euro il bonus da 150 euro.
PENSIONE: Aumenti ad Ottobre 2022
Scaglioni | Rivalutazione | Aumenti (min - max) |
fino a 2.097,40 euro/mese | 2,00% | 10,49 - 41,95 |
da 2.097,41 a 2.621,75 euro/mese | 1,80% | 37,75 - 47,19 |
da 2.621,76 a 2.692 euro/mese | 1,50% | 39,32 - 40,38 |